2025-03-21
Refrattari di precisione che alimentano l'evoluzione dell'industria vetraria mondiale. Indice Introduzione I moderni forni per il vetro richiedono sistemi refrattari in grado di resistere a temperature superiori a 1.600°C, alla corrosione dei vapori alcalini e all'erosione del vetro fuso, mantenendo al contempo un'eccezionale efficienza termica. Kerui Refractories ha sperimentato 23 soluzioni specializzate per la produzione del vetro, supportando oltre 180 progetti globali dal 2012. I nostri prodotti fusion-cast certificati ISO 9001 e le 14 formulazioni brevettate consentono una durata della campagna di 8-12 anni, riducendo il consumo energetico di 15-22% rispetto ai materiali convenzionali. La leadership di Kerui nell'industria del vetro Zone critiche del forno per il vetro e innovazioni nei materiali 1. Vasca di fusione (1.500-1.500-1.000-1.000-1.000) Vasca di fusione (1.500-1.600°C) Sfide: Erosione del vetro fuso + attacco del vapore alcalino Materiale ZrO₂ Al₂O₃ Tasso di corrosione Innovazione chiave KFC-95 AZS Fusion Cast 41% 50% 0,8 mm/anno Ottimizzazione della fase graduale KER-92 Electrocast 33% 63% 1,2 mm/anno Formulazione a bassa essudazione 2. Zona di raffinazione (1.450-1.600°C) Zona di raffinazione (1.450-1.550°C) Sfide: Formazione di bolle di gas + gradienti termici Materiale Al₂O₃ SiO₂ Stabilità termica Valutazione delle bolle KGR-99 High-Alumina 99% 0,3% 1.650°C Classe A1 KZS-85 Zirconia-Mullite 85% 12% 1.700°C Classe AA 3. Zona di lavorazione (1.200-1.400°C) Sfide: Cicli termici + erosione della polvere Materiale Al₂O₃ Cr₂O₃ Shock termici Conduttività KWC-80 Cromo-Corindone 80% 15% 100+ 2,8 W/m-K KIS-70 Strato isolante 70% - - 0,5 W/m-K 4. Canali di alimentazione (1.000-1.300°C) Sfide: Formazione di cordoni di vetro + fatica termica Materiale ZrSiO₄ Al₂O₃ Tasso di usura Espansione termica KFS-90 Zircon-Enhanced 90% 8% 0,1 mm/h 4,5×10-⁶/°C KLC-65 Low-Reactivity 65% 30% 0,3 mm/h 5,2×10-⁶/°C Per saperne di più sui mattoni AZS fusi Casi di studio: Rivoluzionare la produzione di vetro Caso 1: Forno per borosilicato ad alte prestazioni (Germania) Cliente: Produttore leader di vetro farmaceuticoSfida: Soluzione Kerui: Risultati: Caso 2: Potenziamento del vetro float ultra chiaro (USA) Cliente: produttore di vetro architettonico globale: Produttore globale di vetro architettonicoSfida: Soluzione Kerui: Risultati: Caso 3: Sfruttamento della produzione di vetro solare (Cina) Cliente: impianto di vetro fotovoltaico da 2 GWSfida: Soluzione Kerui: Risultati: Tecnologie di nuova generazione Progressi nella scienza dei materiali Integrazione digitale Certificazioni ed eccellenza qualitativa Produzione sostenibile del vetro L'iniziativa Green Glass di Kerui fornisce: Elevare la produzione di vetro...
2025-03-21
Sfidare condizioni estreme: i refrattari Kerui consentono operazioni di termovalorizzazione più pulite ed efficienti. Articolo di navigazione Introduzione I moderni inceneritori di rifiuti operano sotto l'incessante attacco chimico, termico e meccanico di diversi flussi di rifiuti. Kerui Refractories offre soluzioni ingegnerizzate che resistono a temperature di oltre 1.300°C, alla corrosione di HCl/SOₓ e alla penetrazione di metalli pesanti, mantenendo al contempo l'efficienza del recupero energetico. Con 68 progetti di termovalorizzazione completati dal 2015, le nostre 29 formulazioni brevettate aiutano i clienti a raggiungere una durata della campagna di 3-5 anni e a soddisfare gli standard di emissione UE 2010/75/UE. La competenza di Kerui in materia di inceneritori Zone critiche dell'inceneritore e soluzioni per i materiali 1. Camera di combustione (800-1.000 metri quadrati) Camera di combustione (800-1.300°C) Sfide: Cicli termici + attacco di cloro/zolfo + erosione delle scorie Materiale Al₂O₃ Cr₂O₃ CCS (MPa) Resistenza all'HCl Caratteristica chiave KIC-90 Cromo-corindone 90% 8% 85 30% Strato superficiale repellente alle scorie KNS-85 Antiaderente colabile 85% - 70 25% Microstruttura autopulente 2. Camera secondaria (1.100-1.300°C) Camera secondaria (1.100-1.400°C) Sfide: Condensazione dei vapori alcalini + shock termico Materiale ZrO₂ SiO₂ Cicli termici Conduttività termica KZR-75 Mattoni di zirconia 75% 15% 150+ 2,3 W/m-K KAC-80 Allumina-Cromo 80% 12% 80+ 1,8 W/m-K 3. Caldaia a recupero di calore (400-800°C) Sfide: Abrasione delle ceneri volanti + attacco dei solfati Materiale SiC Al₂O₃ Perdita per abrasione SO₃ Resistenza KSC-88 Carburo di silicio 88% 8% 0,3 cm³/ora 98% KAB-70 Scudo antiabrasione 70% 25% 0,1 cm³/ora 95% 4. Condotti per gas di scarico (200-800°C) Condotti dei gas di scarico (200-500°C) Sfide: Corrosione acida del punto di rugiada + usura da particolato Materiale Al₂O₃ SiO₂ Resistenza agli acidi Permeabilità KAP-65 A prova di acido 65% 30% H₂SO₄: 95% <0,5 nPm KIC-50 Strato isolante 50% 45% - 75% Casi di studio: Trasformazione delle operazioni Waste-to-Energy Caso 1: Impianto di trattamento dei rifiuti ad alto tenore di cloro (Giappone) Cliente: Azienda leader nel settore dei rifiuti chimici che tratta 35% di PVCSfida: Soluzione Kerui: Risultati: Caso 2: Aggiornamento del rivestimento del gassificatore al plasma (Francia) Cliente: Impianto avanzato di gassificazione al plasma (funzionamento a 1.600°C)Sfida: Soluzione Kerui: Risultati: Caso 3: Retrofit dell'inceneritore di rifiuti urbani (Canada) Cliente: Impianto di proprietà della città che tratta 1.200 TPD di rifiuti solidi urbaniSfida: Soluzione Kerui: Risultati: Tecnologie avanzate per i materiali Innovazione e integrazione digitale Certificazioni e sostenibilità Impegno per l'economia circolare La strategia 4R di Kerui...
2025-03-21
Progettati per condizioni estreme - I refrattari Kerui alimentano la produzione di cemento a livello globale. Indice Introduzione I forni rotativi per cemento richiedono sistemi refrattari in grado di resistere a temperature superiori a 1.450°C, agli attacchi alcalini e alle sollecitazioni meccaniche, mantenendo al contempo l'efficienza energetica. Con oltre 150 progetti di forni da cemento completati dal 2010, Kerui Refractories offre soluzioni basate sulla scienza che combinano materiali nano-ingegnerizzati, modellazione termica guidata dall'intelligenza artificiale e tecniche di installazione collaudate sul campo. Le nostre 42 formulazioni brevettate aiutano i clienti a raggiungere una durata della campagna di 2-5 anni e a ridurre le emissioni di CO₂ di 12-18%. L'esperienza di Kerui nei forni da cemento Zone critiche dei forni da cemento e soluzioni per i materiali 1. Zona di combustione (1.450-1.000 metri cubi) Zona di combustione (1.450-1.600°C) Sfide: Abrasione del clinker + cicli termici + penetrazione del gas CO Materiale Contenuto di MgO Al₂O₃ Cr₂O₃ CCS (MPa) Innovazione chiave KMG-95 Magnesia Alumina Spinel bricks 95% 2.5% - 65 Grani di periclasio nano-rivestiti KBC-98 Magnesia Castables 85% 10% 3% 80 Microfratture autorigeneranti 2. Zona di transizione (1.300-1.600°C) Zona di transizione (1.300-1.450°C) Sfide: Instabilità del rivestimento + shock termico Materiale Al₂O₃ SiO₂ Cicli di shock termico Conducibilità termica KAT-85 Mattoni di andalusite 85% 12% 50+ 1,8 W/m-K KZC-75 Zirconia Colabile 40% 15% 100+ 2,1 W/m-K 3. Zona di calcinazione (900-1.200°C) Sfide: Attacco dello zolfo + infiltrazione di alcali Materiale SiC Contenuto Al₂O₃ Resistenza all'abrasione Conduttività termica KSC-80 Carburo di silicio 80% 15% 0,5 cm³/ora 15 W/m-K KAB-70 Anti-biofouling - 70% - 1,2 W/m-K 4. Preriscaldatore/Precalcinatore (300-900°C) Sfide: Condensazione dei solfati alcalini + cicli termici Materiale Al₂O₃ SiO₂ Resistenza agli alcali Porosità KAP-65 Antipermeabilità 65% 30% ≤0,8% 14% KIC-50 Isolante colabile 50% 45% - 75% Casi di studio: Trasformazioni delle prestazioni dei forni da cemento Caso 1: Modernizzazione di un forno da 6.000 TPD (Emirati Arabi Uniti) Cliente: Produttore di cemento globale top-10Sfida: Soluzione Kerui: Risultati: Caso 2: Conversione a combustibile alternativo (Germania) Cliente: produttore di cemento eco-consapevole: Produttore di cemento eco-consapevole che passa a 85% RDFCSfida: Soluzione Kerui: Risultati: Caso 3: Produzione di clinker ad alto contenuto di alcali (Indonesia) Cliente: Conglomerato minerario che utilizza calcare altamente alcalinoSfida: Soluzione Kerui: Risultati: Superiorità tecnica Scienza dei materiali Integrazione digitale Certificazioni e protocolli di qualità Impegno per l'eccellenza dell'industria del cemento La struttura di servizio 5D di Kerui assicura...
2025-03-21
I materiali refrattari avanzati di Kerui garantiscono la durata e l'efficienza dei forni da calce in tutto il mondo. Articolo di navigazione Introduzione I forni da calce operano in condizioni di estrema sollecitazione termica, meccanica e chimica, richiedendo soluzioni refrattarie che combinino tecnologia all'avanguardia e saggezza operativa. Dal 2004, Kerui ha fornito soluzioni su misura per oltre 200 progetti di forni da calce in 15 Paesi. Con impianti di produzione certificati ISO che si estendono su 180.000 m² e team di ricerca e sviluppo che detengono 37 brevetti, ridefiniamo i parametri di prestazione attraverso l'innovazione della scienza dei materiali. Perché scegliere Kerui per i refrattari per forni da calce? Zone critiche del forno da calce e raccomandazioni per i materiali 1. Zona di preriscaldamento (600-900°C) Sfida: Shock termici ciclici + corrosione da vapore alcalino Soluzione Kerui: Materiale Al₂O₃ Contenuto CCS (MPa) Conduttività termica (W/m-K) Caratteristiche principali KR-70 Mattoni di argilla refrattaria ad alta densità 45-50% 55 1,2 La formulazione a basso contenuto di ferro resiste alla scagliatura indotta da CO₂ KRL-1200 Strato isolante leggero - - 0,35 Densità di massa: 0,8 g/cm³ 2. Zona di calcinazione (900-1200°C) Zona di calcinazione (900-1200°C) Sfida: Abrasione del CaO + atmosfera riducente Soluzione Kerui: Materiale Al₂O₃ Contenuto Porosità Perdita per abrasione (cm³) Caratteristiche principali KAM-85 Mattoni di mullite-corindone 85% 12% 5 Design delle microfessure in attesa di brevetto KFS-90 Carburo di silicio autofluente Castables - - - Resistenza 24 ore su 24: 60 MPa 3. Zona di raffreddamento (1200°C→ambiente) Sfida: fatica termica + idratazione della calce vivaSoluzione Kerui: Materiale Contenuto di MgO Contenuto di Cr₂O₃ Penetrazione della scoria (mm) Caratteristiche principali KHM-92 Mattoni di magnesia-cromo 92% 8% <2 Elevata resistenza alla fatica termica KAC-2000 Cemento di allumina-cromo - - - Forza di legame: 15 MPa @1400°C Casi di studio: Storie di successo dei forni da calce Kerui Caso 1: Retrofit di un forno da calce a doppio albero da 800 TPD (Vietnam) Cliente: Produttore leader di calce viva nel sud-est asiaticoSfida: Kerui Soluzione: Risultati: Caso 2: Ammodernamento a 360° di un forno a calce rotante (Brasile) Committente: un'azienda globale produttrice di cemento in espansione: Conglomerato cementiero globale in espansione nella produzione di calceSfida: Soluzione Kerui: Risultati: Caso 3: Retrofit ambientale per il forno (India) Cliente: Impianto di calce di proprietà del governo con problemi di non conformità delle emissioniSfida: Soluzione Kerui: Risultati: Vantaggi tecnici delle soluzioni Kerui per forni da calce Innovazione dei materiali Supporto ingegneristico Certificazioni e garanzia di qualità Conclusioni: Collaborazione per...